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domenica 11 settembre 2016

Ogni volta!
Padrone,
inconsapevole
senza briglie
in una corsa
dove i sensi ribelli
si sfidano.
Ogni volta
provochi il conflitto ;
Tra mente e corpo.
Gesta impensate
in quella follia
Vittima complice...
In quella stanza :
Dove la voglia
insegue l'amore.

Rosario Luca©
 
 
 
 

Sei ...
la voce dei pensieri
Sei ...
movenza che voglio sentire con le mani
Sei ...
il silenzio nel guardarti
Sei ..
ciò che ascolta la mia anima
Sei ...
quel respiro che voglio sentire mio

Rosario Luca©
 
 
 
che cosa posso dirti, come scusa ne sento scivolare parole tra le dita .
esplosione mentale pensarti,
perché tu non ascolti ,voli tra le nuvole senza mai guardarti indietro .
ma sei fragile ,dietro richiamo dell'amore, impertinente ...
ne combatti lacrime,
e poi dietro quella porta socchiusa,
lasci ché lacrime bagniano il tuo volto.
tu sei così!
impertinente bambina ,
non vuoi ascoltare quelle smielate parole d'amore.
Ma poi...
di nuovo batte il cuore che si lascia trasportare dal torrente ,che si bacia con il mare.
e nel silenzio
quelle mani si incrociarono in una comune scusa
in uno sguardo
Di nuovo il tutto.

Rosario Luca©
 
 
 
 
Non cercavo fiori di massa, su questo palcoscenico.
solo un colore...
un timido fiore posto li dà una mano è un volto ironico.
Rallentato quel momento
Come se destino indicasse lei!
Lei che coperta di quel velo trasparente lasciava intravedere...
Battito di un anima che sa aspettare,
Quel rintocco che ne accomuna il sentire.

Rosario Luca®




Un vecchio diario

Nasce nel sentir parole ,
quel momento incastonato nel sentir similitudine di pensiero.
hai scritto in quella tua chiave di lettura pensando a chi amavi e desideravi ,
forse un ricordo o...
qualcosa che volevi dire o dirgli in un silenzio che tace.
Ne hai messo pezzi di cuore in quel tuo scrivere per non perderli.
tutto in quel tuo diario ,che per caso me ne trovo immerso.
non ti conosco non so chi sei,
per me anima, in un respiro ,
parole cancellate ricorrenti forse .
ti sei riletta e... Timida cancellavi segreti,
Per poi tornare in un desiderio e
tutto cambiava aspetto .
non ti conosco ma ne sento ogni carezza ogni pugno ogni pianto "ogni"...
tu misteriosa donna mi hai confuso il pensare.
chissà se colui musa di tutto ciò,
che hai scritto;
ti ha mai letto ...
come ti ho letto io!

Rosario Luca©
 
 
 
 

Pace solitudine
Tormento
Inquetubine.
Trasparente anima si ribella
Nel cercar risposte.
Chi sono io?
Chi sono io ..
che calpestati passi
In un cammino
Mi ritrovo circondato
Da tanto
Ma sempre in conflitto
Con il me stesso
Chi sono io?
Dimmelo !
Tu che rifletti quei raggi rubati
Una luna silenziosa che mi ascolta
Ed...
in silenzio ti parlo

Rosario Luca©
 
 
 
 

consapevoli di quel tempo
del nostro noi.
Timido mi espongo ,con la paura di sbagliare.
Ma non posso stare fermo,
in quel pensare ...
Sei donna e regina.
Tra le mani essenza,
Che non può
Rimanere carezza,
Ma il tutto nel sentire ....
Tutto.
Temo quel cadere nel banale
Cose sentite ,
ma dette male da altri.
Quel sesso nascosto dietro lo sguardo
anime che si stringono e cercano.
E ciò che sento ,
che ispira quel sentirti mia;
Sentire che ascolti ,e ne ricambi carezze.
Ci sei in quel volo dove il sentire non basta,
dove quel basta non e mai abbastanza.
Tu un "tormento"
di quella mia anima nera.

Rosario Luca©
 
 
 
 
Si presentava al calar della notte
Tra luci
timide di sguardi
Silenziosa dietro note del sentire
Iniziava la danza
sguardi che sentivano
Parole
Mentre mani disegnavano
Quel volto
forgiato dal tutto nato per caso
Strano l'amore:
Attrae ascolta incastra
Spegne per un attimo ciò
Che riguarda il passato
E guarda il futuro per ora scritto.
L'amore una parola che può volare
Nel dire mille pensieri nata da un cuore che batte verso un cuore che ascolta.
L'amore un pregio o un difetto?
Molte volte pronunciata
Ora ho voglia di viverla ,
In quel ti amo senza dirlo per gioco.
Rosario Luca©
 
 
 
 
 
 

Donne senza colpe
Se non quelle di donare,
un cuore che batte.
"Ascoltate solo a metà"
Io non posso essere giudice,
di chi in quel finto sorriso
Ne ha spezzato ali.
Io sono la mia coscienza,
Quella che ascolta ,accarezza
In una responsabilità di vita
Senza chiedere altro.
sentire di nuovo quel battito,
Non voglio essere illusione
apro solo porte di quel sentire.
Odio quel paragone...
Nel sentirti dire
"Lui faceva o non faceva"
Io ora ci sono
" lui "
Solo un ricordo.

Rosario Luca©
 
 
 
 

Sentirti mia
una tela, essenza ,musica, in una chiave di violino.
sentire, sentirmi .
segni indelebili
un passaggio
un incrocio nel sentirci e sentire .
tu sei quel desiderio
io la tua passione
scriverti addosso quelle mie follie
tu sei quel sogno della realta'
che giace al mio fianco
mi sento il respiro ...
di quelle labbra che pronunciano il mio nome
resta
non ho ancora finito di dirti ti amo.

Rosario Luca©
 
 
 
 

Sete divampa

quell'arsura strofinando cosce ,il seguito di quel profumo di slip, sfilate del desiderio.

labbra e baci su quelle caviglie ,che ne sentivano sfiori incoraggiando sibili di voglia .

Incontrollabili mani cercavano postura, muovendo cosce come un'arpa suonando note con baci e lingua.

La dove si univano, le sentivo fremere
quel monte di Venere e le sue labbra gemelle .

un tocco e una carezza e quella piccola timida lacrima si posa sulle mie dita.

profumo di sesso aroma di mandorla un miele il dolce e salato l'estasi del mio palato.

Rosario Luca©
 
 
 
 
 
Timida...mente
il concetto di sfioro
trasforma brividi .
anima ...
coperta da un velo trasparente,
Dove sottili maglie
vagliano il sentito mai detto.
Quel tuo modo
Che trasforma il mio sguardo
In una forte luce.
Abbagliata ne eviti l'incastro ,
una tua paura nel sentirti regina.
Tu che assorbi tocchi come dono
Ma timida perche ne sei la causa.
Tu che abbandoni la mente su quel cuscino di soffice piuma , e lasci cadere corpo in quella presa che dona fiducia.
Fai impazzire anima
In quel cercare tocco
E sentirti in un mio respiro come un eco
Ancora e ancora.
Mente conduce l'essere padrone
Ma schiavo di quel sentire sussurro
Che dice
"Sono tua".

Rosario Luca©
 
 
 
 
 
 
Legami

legami tra il sogno e realtà,
su quel ponte ...
tra amore e possesso
sospesa nel vuoto
dove lo sguardo ne trova punti cardinali formando;
alchimia
ingredienti ,direzioni .
Legami
in quella penombra di una stanza,
Tra vizi
intrecciati con parole d'amore .
Legami
lasciando segni indeledili
su quella mia anima ,
che ne trova pace .
legami
E lasciami quel respiro
che ne richiama il domani.

Rosario Luca©
 
 
 
 
 
Zingaro
quel pensiero
Vaga nel vento cercando quel tuo profumo.
Cerco
nel blu del mare
In onde di trasporto.
Cerco
tra i petali di una rosa rossa
Quel sentirne pelle vellutata.
Cerco
il tuo sguardo per sentirne irrefrenabile tentazione.
Cerco
sul mio petto quelle tue guance
e mani
che accarezzano attimo.
Cerco
ovunque
Quel sentirti
trasportato
da invisibile corrente.

Rosario Luca©


 

tu non sei quella frà tante
tu sei il desiderio, passione, qualcosa che se manca fa male .
tu sei amore che intrecciano parole
tu sei desiderio contro un muro di passione.
tu sei uno sguardo in cui vederci l'infinito.
tu sei ricci biondi che voglio tra le mani e goderne i privilegi.
tu sei l'insieme dei sensi
tu sei quello scrigno
Che apre la mia anima ribelle

Rosario Luca©
 
 
Raggomitolata
quiete dietro
Al nulla di un ...
"Cos'hai"
Silenzio brama
In uno sguardo.
Guardami !
tra la porta dell'anima,
E ciò che mi stai facendo.
Rauco sussurro
del dire certezze,
Sprigioni la danza di farfalle
Nello stomaco.
Silenzioso...
sguardo.
Si perde ragione,
Soccombe la paura
del dire.
Dietro silenzioso sguardo,
Ti crea domande
ed in quel braccio teso
Ne avvolgi il dirgli
Sei anima ,
e tentazione.

Rosario Luca©
 
 
 
 
 


Spregiudicata voce
di un corpo che non sa tacere.
Sussulta il sentire ,
Ciò che sei ...
tra le mani di chi
Vuole sentirti nuda.
Sentirti elisir,
In un alchimia che urla
Pudore e umori su l'alcova
Di un mio vizio ,
e un tuo riceverne dono.

Rosario Luca©
 
 
Quel dire dopo aver fatto,
Sentire ancora il contatto.
Quante cose tra le dita ,
E quel dire ne cattura emozioni.
Tutto in una mente,
Tutto ...
partecipe nel momento..
Quante cose fra le righe
Che bagnano il dire,
Nulla dimentica
pelle intrisa di quel viverne ogni singola
Sfumatura.
"Ricordo "
frequente ricordo
Che torna .
Tormento pace ,
Resta ancora una strofa.
Tu sei storia,
che fluttua nella mente che ne ha sentito
Quel morso.
Un morso di un insistente affondo
In un anima che ne vuole...
Il Segno!

Rosario Luca©
 
 
 
 
 
 
26 agosto ·
Chi sei?
Non cerco perché ...
Dico quello che sento,
Hai la delicatezza della pioggia su pelle.
Hai quel tocco di un battito d'ali,
Sei fluida in quel fiume
Ma oceano profondo
Se incontri il mare.
Non so chi sei ...
Non mi chiedere niente
Scrivo distinto
In quel trasporto del conoscerti
Vaghi dietro maschere del dire
Non per nasconderti
Ma per osservare movenze
Al di la di un a folla che grida.
Sei silenzio dietro la tempesta
Che crea attimi di luce ed angoli
D'ombra dove timido rifugio pensieri
Che vorrebbero l'incastro
Dove bruciare essenza
Chi sei
che mi porti nel dire libera...mente
Ciò che anima sente
In quel mistero di parole lette
Chi sei...
Dimmelo!
Ma dimmelo piano
Mentre il tempo ci dona momento.

Rosario Luca©
 
 
 
 
30 agosto ·
Assenze...
Ci si stacca da un mondo di parole
Sussurrate dal momento cercato.
Silenzi tramontano dietro l'orizzonte
Cercando riposo
Tutto tace per bisogno ...
Quel sentire sussulta nel fondo di un momentaneo vuoto.
Presenze
rintoccano il tempi di un pensiero
Amici
tralasciati per un attimo
Dove tutto ruota intorno ad un asse predisposto, in quel sentirne sussurri.
Ritorna barca al porto in un silenzio
di luna piena,
" non ora!"
ancora un attimo
ho qualcosa da dire ad una scia di trasporto che divide pausa dal dire
Confuso pensiero ,
forse folle se non compreso.
Nasce grida si spegne.
Torno !
Sono solo assente
In un bisogno
Che si chiama...
Assenza.

Rosario Luca©
 
 
 
 





Attimi alterni...
dietro sipario
del dire .
Anima cerca carezza
senza
Concreto ti amo.
Sussurri
tingono di rosa,
e finire nel rosso
Passione .
strattona carne che non tace
Silenzio
crea tempesta dei sensi.
Tutto dietro al sipario
Lontano da occhi che non capirebbero incastro.
Gelosa
alchimia
Dietro il sussurro dell'anima,
Prigionieri di una stessa fune
Le cui cime...
tirano la stessa passione.

Rosario Luca©
 


Paure di uscire
Con fra le mani il sentire
Lascia tendenza di vestiti alla moda

Senti il vento tra capelli
Spettina
l'ordine che e crea scompiglio

Bello il riflesso
Che non cerca finta bellezza

Lasciati guardare
come ti disegna il vento
In quello spiraglio
Che cambia visione

Guarda
il tramonto

Mentre sguardo si innamora
Di quei tuoi colori
Che non hanno sfilata
Ma solo...
L'attimo di quello star bene

Mentre l'anima tua espande sguardo
in un ottica nubile spoglia di maschere vendute da folla.
Rosario Luca©
 
 
 
 

Emozioni susseguono come stagione estrapolata malinconia, di un raggio di sole che tiepido scalda corpo, di chi ha sentito contatto. Mai ci si accontenta ... di risentirne morsa , sul lembi di pelle; graffiati dai Sensi . Sentire , sentirsi , non ama distacco. Dolcemente... si protegge l'attimo ricordando il fatto , per desiderare il fare . Rosario Luca©

Risveglio Inconsapevole il dire Dietro aroma di un caffè Essenza in un profumo mischiato sentire Donami respiro , Tu... Che tra sogno e realtà Confondi anima inquieta. Quale melodia mi farai ascoltare oggi, Che in silenziosi passi Mi porgi la mano; E mi inviti a ballare. Rosario Luca©

Un ballo tra sensi Invisibile tocco percepisce anima, che sente 1000 momenti mischiati a caso. il destino si impiccia... è tradita beffarde, né sceglie sentire: nel colore dello sguardo, in un tono di voce . Non ha spine quella rosa tra labbra Intreccio di sguardi ,il sussurro di Una voce. .. Sfidano ciò che anima sente. Impertinenza ! sfida malizia ! Un primo passo nell'avvicinar respiro, Posture si intrecciano in sensuali movenze. La folla sparisce... creando spazio al sentire Padrone conduco, Ma schiavo sussurro Sei tentazione Ne sento incastro Tra musica e cosce Mentre labbra sfiorano il bacio. Sei brezza di vento su questa mia pelle, Mentre sprigioni brividi , Con un corpo che non tace. Impatto di petto, ed estensione di braccia che seguono pensiero. Muta il respiro Che sente passione, In un ballo che non avrà, Mai fine. Rosario Luca©

Stupido Nulla tace in un sentire, Ottusa testardaggine nel non sentire bisogno Cosa cercavo oltre un mare di carezze ,e baci Ormai la scia di quella nave e lontana, raggiungerla potrei Ma che scusa posso dire Se non quella di essere stupito Ed ho sbagliato. Leggo quel foglio portato dal vento , E quelle parole sporche di lacrime... Una lama nel petto! Sono stato Stupido. Rosario Luca©

quel desiderio di vederti.. snervante l'attesa il pensiero di quel poi, che già mi fece tuo nel prima fremo aspetto ti attendo.. Quel tempo infinito che nel silenzio di quella stanza mi stava addosso volevo passasse ,distraendomi in quelle pagine dove la mente leggeva, il mio corpo sognava. Mi mordevo labbra .... ogni pagina un tuo lato che volevo spogliare leccandomi le dita . vellutati scritti su quelle pagine come una rosa come una donna . quella donna che aspettavo Una rosa con tutte le sue spine ma con tanta voglia di pungermi e farmi male. Rosario Luca©

Sospiri impressi tra le pareti... Bisbigli di attimi sospesi... Carezze impercettibili suadenti... Ansiti sottili di donna Quelle mura intrise di noi Attimi, ricordi vivi in profumi. Ancora un attimo! per sentirne il continuo Quella maledetta porta ... L'aprirsi diventa ossessione Desideri che pretendono... carezze che vorrebbero parlare... aria ebbra di ardore Nulla teme, solo angoscia e fremiti In quel interminabile ticchettio che batte come il cuore in un orologio che vuole ore e secondi di quel noi che aspetta momenti e viverci in ogni nostra parte... *Rosario Luca e Stefania Palamidesi@t.d.r.*

Spento contatto... Non fuggo ne mi allontano Oggi stacco un attimo la spina Come musica mi dissolvo E mentre si cambia brano danzo Oggi non ci sono Tra bianco e nero di fogli vuoti Oggi mi spengo tra parole E vivo il giorno A domani amici miei Mi inchino e lancio una rosa. A presto Per quel dire tra battiti e sospiri Mi ritiro. Buon pranzo e cena e un buon proseguimento Un bacio alle dame ... E stretta di mano hai cavalieri Rosario Luca©

giovedì 2 giugno 2016

ho fame...
ho fame di te;
ma non per farti la corte altrimenti non sarei altro che uno qualunque.....
ho fame di parole scritte
su quel foglio bianco..
che ne diventa:
mani
bocca
corpo....
in silenzio emozione ardore e desiderio attendono attendono colui che nel leggerle ama ti pensa. danzare di parole fatti pensieri...
entrano nella stanza di mille colori una stanza dei cristalli :
Rossi
Verdi
E altri svariati colori...
dove anima corpo non stanno mai in silenzio
Musica in un foglio scritto ...
attendono uno sguardo un sorriso il tutto in un niente
Pensiero
Celato in quei mille colori
Splende risveglio senza nuvole
E voglia di canticchiare un ritornello stonato.
Impaziente percorre distanza quella rosa....
un pensiero che ho voglia di posare tra le tue mani
 
 
 
 
Nulla rimane incompiuto....
In un lasso di tempo si infarinano sfumature
In un minuto lo sguardo segna
In mezz'ora le parole si pongono accorciando distanze nel sentirne respiro
In un ora forse il primo bacio
Fermando il tempo
occhi chiusi in quella finestra
Del solo noi . . per rivedersi anche domani
 
 
 
In quel dubbio inutile affogare non seguo istinto di un semplice vizio
non sei il qualunque sei metastasi che apre e appari anneddiando il mio essere uomo
Ho voglia di sbagliare in quella risposta forse di uno schiaffo....
Ma di certo non lascerò che mi volti le spalle dando una maschera di ciò che non sono Un soffio di vento di nuovi profumi. ...
Li chiamano emozioni
Io la chiamo alchimia
Spirale di sensi uniti a dettagli dove il porsi si placa sfumando in passione
Quel non conoscere fa nascere mille parole quel non saper in esplorarne il modo.
Ti tendo la mano invitandoti a ballare
Il dopo un errore o forse l'inizio
 
 
 
Uno spazio
in quel tempo
tra sussurri condivisi.
Parole...
crisalidi
in una metamorfosi dei sensi
Ti chiamo amore
nella luce del giorno
guardandoti da un riflesso di un cristallo...
Ma sotto raggi di luna
come dea appari
creando l'ombra mia gemella
Ombra che assorbe sensi
Coglie respiri
rendendo gesta
estensioni di voglie
E con occhi diversi
ti accarezzo corpo
 
 
 
 
In quel mondo tra sogno e realtà

perso nel sentir trasporto
Non ho un volto da guardare ma una sagoma che pian piano appare ...
Veste di seta rossa danza sul mio corpo.
mani solcano i miei leandri nascosti
Mi trattengono ....
lascio quel dolce tormento grafiare ciò che batte nel mio petto.
Susurrami....
Sussurrami ancora il tuo nome non voglio che si perde nel buio di un tormento .
Come chimera dai mille porsi ubriachi sensi...
Pulsa quel sangue nelle vene ,
come gettarsi nel vuoto e sentirne adrenalina
Dimmi quel nome ho voglia di sentirlo.
Un oasi nel deserto
Disseta essenza...
Chi sei tra quelle mille stelle che scesa in terra come angelo ma in quel richiamo dei mie sensi ne diventi demone.
Chi sei che con quel tocco apri il mio cassetto portando la mia anima nuda in ciò che sono .
Un uomo che diventa cucciolo in quel sentire il seno..che accarezza guance
Quelle dita fra i miei capelli
Come sentirle ne tessono tela
Una tela di mille fili nel intrecciare: amore
passione
e desiderio
Minuti diventano immensi in quel seno che come coppe tra le mani porgo tra lebbra per iniziare la danza di un dolce amplesso.....
Bello sognare dopo aver fatto l'amore
e svegliarsi con raggi di sole di quel nuovo giorno
accorgersi che quella dea dei sogni dorme sul tuo petto
e in quel suo risveglio
un sorriso che ne vale mille chiamandoti amore

 

Impugna l'elsa di una fredda spada
L'amore vestito d'inganno.
Ti rende ceco
anneddia pensieri
Egoista ti guarda in volto
E come volerti baciare
Affondando lentamente lama
In un cuore che batte felice
In un finto sogno.
 
 
 
 
L'oasi del tormento in mezzo al deserto...
Una dimora di pace
dove pensieri si cercano in un'anima affine
nulla disturba l'estensione di pensieri..
mani con pensieri propri
mentre labbra si sfiorano
non vi è un padrone né una schiava intrappolati nell'essere uno solo
Battiti in quel solo respiro...
Avvinghiati come anime pure
Curiose di cosa fosse l'amore
Si sentiva il profumo portato dal vento.
Mentre su sabbia si formavano sagome di frenesia
Intrecci cancellati da altre
Come non bastare quel sentire.
In quei morsi su carne
Una brama nel volere l'universo fra le mani.
L'amore non basta
accesa la carne nel sentire arrivare orgasmo
Frenesia pura senza freni ne giudizi
Tra graffi spasmi
Nascosti umori in quel bacio di sessi
Mentre arti si abbracciavano stretti.
 
 
 .
 
Cercavamo quel tocco
In un istante di quiete
In quel sole che bacia il mare
Formando
Lungo riflesso di caldi colori.
Assopiti ..distratti
ma con tenerezza
Che si mutava in passione.
Ci spogliava l'amore portandoci
In quel lato intenso,
l'indecenza ...
dove varcarne la porta non era semplicemente entrare….
ma contagiarci per non farci più uscire.
 
 
 
Poni le chiavi
 dove vorresti far cadere attenzioni. 
Ingenua ti giudica il cacciatore,
 Ma sei donna metti alla prova.
 Ne setacci il banale
 ne rendi geloso l'ossesso.
 Sei passione
 sei amore, 
mai oggetto senpre regina




 
In quel mostrarmi il paradiso
Ti muovevi in un l'onda di parole
Ti guardavo il viso leggermente roseo senza l'ombra di nessun giudizio....
Si perdeva il tuo sguardo nel mio
pian piano mutava quel tuo tono di voce
rosee guance apparivano timide nel sentire mani che ne seguivano strani pensiero
In quel non dire più nulla l'abbandono nel sentirti nel petto il cuore impazzito.



 
Incroci di penna ..

Dettagli di un tempo passato dove dame,cavalieri conti e re.
Ognuno il suo rango, tra vizi e difetti.
Dove dame nei loro corsetti stretti dietro la maschera bisbigliavano voglie.
Tra odore di sigaro e profumi d'oriente nei saloni si aprivano le danze gruppi sparsi parlavano...
parlavano di Guerra
altri d'amore imposto da quella egoistica monarchia...
Mentre in disparte si consumava passione.
In quei balli tra sorrisi e bisbigli
Tra regole dettate ,imposte non ci poteva essere amore .
Ma furtive carezze in baci rubati dietro quel proibizionismo
Ne beffavan regole.
Giovani amanti seguivano la sorte
Di quel destino e in penombra tra meandri nascosti....
... il profilo della notte si avvicina lieve a coprire il crepuscolo, fronde oltre la finestra
accompagnano il canto, sei forse tu quel sogno introvabile?
Due occhi che cercano calore come zampilli di lava, eppure non brucia la pelle, scalda il cuore sciogliendo cristalli di ghiaccio,
mani cercano e riempiono assenza
L'anima trema come foglie al vento. sussulta il respiro alzando il petto sa far increspare desiderio come il vento smuove tenue onde sul lago. un lembo di pelle nuda scuote l'aria in un amplesso innocente ma con anima d'amore ....
Stringimi mia dama sussurra cavaliere.
mentre consumavano orgasmi veri
"Stasera sotto questa luna sono me stessa rispose dama" e mi dono all'amore fino al tramonto dove dolce fine accompagna quella follia decisa dal destino dove stringo l'amore in un pugno e
nei sogni lo porto al petto.
 
 
L'essenza mattutina.
Profumo di carne
mischiato aroma del caffè
dove in silenzio
quel buongiorno ne richiama voglia.
In un bacio il possesso
, tra le mani quel sesso.
Inutili le parole
sotto al tocco di natiche,
coperte da quella leggera sottana...
Inizia nuovo giorno.


 
L'istinto di averti tra le mani
mischiato all'alchimia del consenso.

nel silenzio come smarrita in quel non vedere nascosto da una benda di velluto nero.

Scopro forme di quel corpo che trema
In una paura non propria ....

Lasciva in quel fare attratta da quel sentire
Sporgenze di carne
turgidi brividi
Invadere sensi in trasudate gocce .

Brividi nel sentire morbida e ruvida pelle
Contornare insenature intime tra ventre e natiche .

istinto in quel suo delicato posare
Innocente fragilità curiosa davanti al destino.
In quel mio sguardo il possesso il desiderio... in ambito premio.

Gocce di c'era su quel corpo di donna risvegliavano essenza e movenze di femmina
impatto che cambiava la tonalità del respiro in un sibilo di quasi dolore evidente volere il continuo nello strofinar cosce stringendo la mia mano
trattenendo le mie bagnate dita.

vogliosa mano che pian pian apre ...
Delicate dita sotto pizzo bianco nel sentir labbra umide e cariche di voglia
Tintinnio di frutto ti porta nel stringere labbra fra i denti
"Lasciati andare
ho voglia di donna mutarsi in femmina"

Sfumature in quel tuo viso coloravano il desiderio ....
Ti sentivi nuda in un modo diverso.
 
 
 
Trasparenti...
dettagli dipingono

 quei pensieri tra bianco e nero.
Trasparenze ne creano quel punto focale

 dove vederne la forma.
Lineamenti sereni 

in quel guardare avanti. 
Forse è quel far finta 
di non rendermi partecipe...
che rende lei speciale



 


Se non avessi emozioni
non potrei creare frammenti.
E Se in quei frammenti non ci metto sentimenti,
Creerei solo una visione vuota. tralasciando la bellezza
in essa contenuta.



 
Evoluzione
nel sentire poesia..
Che lenta nel sibilo delle tue labbra,
in quel alito caldo mi sfiori..
suona dea tentatrice. ..
avida mi invoglia in quella follia.
così ti voglio!
Impertinente donna
Amante di quei suoni perversi…
 
 
 
Sobri pensieri..
cercavamo la scusa
nel dargli la colpa
,era facile farlo.
mentre consumavano
l'essere amanti...


 
Le chiamavi follie,
regole senza senso.....
vergine quel pensare.
Mi dicesti bastardo!
Ma poi silenzio....
Solo sospiri.



Di quelle movenze
ne sarai attratta,
non obbligo la voglia...
ma ne faccio sentire
il desiderio.



 

Assale quella voglia.
in silenzio come un seme che nasce: germoglia
fiorisce
in quelle sue sfumature di colori.
Si nasconde nei pensieri,
ne tira i fili,
di quel corpo
inerme intrappolato
ne segue l'impulso.
Un impulso incontrollabile
cercando sfogo.
Cade quella maschera
apparentemente pura,
dove nascondevi l'elisir
il succo
la polpa
carne e sangue,
la parte dopo i baci
le carezze,
quella parte essenziale
il possesso
l'attenzione.
 
 
 

Nulla impossibile
in quel tuo sguardo dove rispecchia il nostro poi..
Coerenti nelle salite..
Troveremo appigli
in quelle discese per non scivolare… Tendero’ il mio braccio
ogni volta che cadrai..
in quella fiducia
troveremo dimora
in quella dimora il vivere
 
 
 
Crogiolata
in quel sentirti protetta
schiava di emozioni sottopelle..
in quelle fusa
porgevo la mia mano
su quelle gote arrossate
dal piacere di essere la mia attenzione..
Cercavi una carezza concessa..
Ma in realtà volevo già donartela..