Visualizzazioni totali.......GRAZIE SIETE FANTASTICI

giovedì 17 settembre 2015

Non avviene per caso che i vecchi pensieri si assentino per stanchezza di esser pensati. Non è per caso che i nuovi ne prendano il posto. Non è per caso che nuove muse facciano rivivere. Nulla è per caso se questi fogli bianchi ritrovino parole che si abbracciano col mio rivivere......

Non vi erano regole... Nulla veniva pensato... In silenzio... In penombra sotto la luce di quella candela.... Mi donava l'anima... Le sue Labbra estensione di quei pensieri.. Non potevo non mordermi le labbra.. Lento l'attimo ne gustavo la voglia...

Aspettavo ti svegliassi...per dirti buongiorno

Non sempre possedere la chiave significa aprire ciò che vuoi. ..... Fermati... ascolta... ma sopratutto dona

Più cercavo di penetrare quel tuo mondo e capire la tua anima, più sentivo la tua curiosità entrare nella mia... trovandoci dimora

Ti sfamavi di ogni mia attenzione... Bramavi l'interesse.. tutto ci portava in un oasi dove plasmavo quel tuo diadema... ne eri la regina

.Lasciarsi tentare da ciò che è peccato....in quel tuo disordine ne aspirero i dubbi. ...Pensiero che porta nel mordersi le labbra... Desiderio incontrollabile di osare e spingersi oltre, in quella frenesia non pensata ma causa dell'effetto...labbra inumidite.....in un vortice di gusti e sapori....lasciati trasportare da inebrianti peccati...Quei peccati amalgamati in una follia... . Un volo senza fine semplicemente abbandonati in quelle parole in silenzio.. dove corpi cercano l'essenza

Quel porsi indica la strada... Creatura che pone soglie.. Soglie che conducono in quel paradiso dove il gioco coerente con la nostra essenza amarti e possibile se in equilibrio tra gioco è realtà.. Un tuo sorriso il mio respiro un tuo abbraccio il mio legame..molte parole seguono l'onda ed io non posso che esserne travolto

Zingaro nel mio pensare.. Folle pazzo e me stesso, in un oceano pieno di insidie... pensieri... un insieme tra ricordi passati muse presenti... in silenzio Spensierato cerco l'isola che non c'è..

Essere ermetico e una piccola difesa.. basta dire l'essenziale per entrare in quella fiducia.. il resto viene da solo ciò che sono e ciò che scrivo non cerco... esploro

Noi nella penombra dove vacilla la fiamma di una candela accesa.. Nel silenzio interrotto dai nostri sospiri.. Noi creavamo l'atmosfera è l'abbandono dei sensi

Il mio corpo voleva prenderti…. La mia mente guardarti…tu essere desiderata

Nulla era cambiato.. Se non il modo di lasciarti col desiderio di ricominciare

Non vi era un perché.. Ma solo non fermarmi in ciò che possono vedere i miei occhi se aperti oltre l'orizzonte

Non era un semplice sguardo ….invitava possesso …su quelle mie dita bagnate da voglia

Labbra ..quelle labbra mi portavano verso l'oblio …pronunciate da quel rossetto spesso consumato per amare

Stuzzichi.... Polivalente parola... in quel significato si cela la direzione ove porta il momento oppure rimane il semplice fatto di minimizzare l'assaggio di più cose.. Non tutto è ciò che sembra...

manipolazione della mente senza secondi fini dove il tempo come sempre crea il momento.. Trasporto di emozioni non ancorate da paura.... dove legami restano parole senza tatuare l'impossibile

Non amo le cose comuni... apprezzo la rarità di una essenza, che senza chiedere... ti coinvolge i sensi